Lo scorso 17 agosto, a distanza di quasi un anno, è finalmente rientrato in Italia un minore di Genova, immediatamente affidato al padre che si era nuovamente rivolto allo studio all’esito della sottrazione in Romania da parte della madre.
Nuovamente, in quanto nel 2020 la madre aveva già commesso una prima sottrazione, conclusasi con la vittoria nel Giudizio di rimpatrio dinnanzi al Tribunale di Bucarest e quindi rientro del minore nel luglio 2021.
Tuttavia, l’anno successivo, la madre ha nuovamente sottratto il minore, rendendo quindi indispensabile una nuova richiesta di rimpatrio, prontamente azionata.
L’iter si è ripetuto come da procedura Aja, con Giudizio dinnanzi al Tribunale rumeno, che ha nuovamente accolto le domande avanzate per il padre e disposto il rimpatrio.
Purtroppo la procedura esecutiva in Romania non è così efficace, per cui solo a distanza di mesi il minore è rientrato in Italia.