Il nuovo anno è iniziato con una meravigliosa notizia per un papà toscano, che dal primo gennaio ha potuto riabbracciare l’adorata bambina di un anno, sottratta dalla madre e portata in Germania quando la bambina aveva un solo mese e mezzo di età. Il caso è stato estremamente complesso soprattutto nella fase iniziale, posto che a causa della tenerissima età della bambina e del fatto che la stessa aveva trascorso il solo primo mese e mezzo di vita in Italia, a fronte di un maggior periodo in Germania, la stessa Autorità Centrale italiana ha avuto più di una perplessità sulla fondatezza della domanda di rimpatrio.
Trattasi in effetti di una casistica estremamente particolare, con pochissime pronunce di riferimento.
Fortunatamente, con le dovute motivazioni ed argomentazioni portate dallo Studio Legale, l’Autorità Centrale Italiana ha quindi aderito alla richiesta di rimpatrio, inviandola all’analoga tedesca per dar corso al procedimento di rimpatrio, conclusosi con l’accordo tra i genitori per il rimpatrio della bambina, avvenuto il primo gennaio scorso.
La minore si trova già in Italia dove potrà felicemente crescere con il padre.