Casi di successo

Un papà ottiene l’ordine di rimpatrio dalla Polonia per il figlio

Il nuovo anno si apre nel migliore dei modi per un papà di Reggio Emilia, che aveva subito la sottrazione del figlio di 6 anni da parte della madre polacca, recatasi con il minore nel paese di origine lo scorso marzo e non più rientrata, nonostante il diverso impegno di far ritorno in Italia alla fine del successivo mese di aprile.
Questa mattina, all’esito della seconda udienza tenutasi dinnanzi al Tribunale di Katowice, la Corte ha ordinato il rimpatrio immediato del bambino, accogliendo le nostre richieste alla luce dell’avvenuta sottrazione, concedendo alla madre il termine di giorni 7 per provvedere spontaneamente al rientro in Italia o alla consegna al padre in caso non decida di seguire il minore.
Nonostante le tempistiche non siano state brevi (circa sei mesi dal deposito della domanda alla decisione finale), la splendida notizia e la possibilità imminente di riavere l’adorato figlio in Italia, hanno nuovamente confortato un genitore illegittimamente privato del proprio figlio.
La raccomandazione è sempre quella di attivare immediatamente la procedura di rimpatrio in considerazione delle lunghe tempistiche adottate da numerosi Paesi, tra i quali la Polonia.