La Romania si dimostra nuovamente attenta alle disposizioni della Convenzione Aja e con il provvedimento reso il 3 novembre, ha ordinato il rimpatrio in Italia delle due bambine di una cliente romana che si era rivolta allo studio lo scorso mese di luglio, all'esito della sottrazione da parte del compagno, partito per Bucarest senza nessun preavviso.